[A] Sulla giurisdizione in materia di attività negoziale della pubblica amministrazione. [B] Sugli elementi di cui il giudice deve tener conto nel caso in cui vi siano reciproche contestazioni di inadempimento in materia di risoluzione per inadempimento del contratto di appalto pubblico. [C] Sugli elementi che legittimano la risoluzione per inadempimento con particolare riguardo al caso dell’inosservanza di un termine non essenziale previsto dalle parti per l’esecuzione di un’obbligazione. [D] Sull’obbligo di correttezza e buona fede imposto alle parti contraenti in tema di appalti pubblici, con particolare riguardo all’interruzione dei lavori da parte dell’appaltatore.
SENTENZA N. ****
[A] La giurisprudenza della Corte di Cassazione, con orientamento oramai consolidato e condivisibile, afferma che, alla luce del disposto dell’art. 133 co. 1 lett. e) c.p.a., nel settore dell’attività negoziale della p.a., tutte le controversie che attengono alla fase preliminare, antecedente e prodromica al contratto, ine...